I filler in medicina estetica

I fillers o riempitivisono sostanze (di origine diversa) che vengono iniettate, con aghi sottilissimi nel derma superficiale o profondo della pelle per correggere gli inestetismi del viso, ed in particolare per ridurre rughe e solchi del viso, per aumentare il volume dei tessuti molli (labbra, zigomi, cicatrici depresse, ecc) o per meglio delineare i contorni del viso. Lo scopo di questo trattamento è quello di attenuare i segni dell'invecchiamento. Infatti, con il progredire dell'età le rughe scavano solchi sempre più profondi nel viso; le cicatrici da acne, lasciano piccoli crateri che deturpano il volto; le labbra troppo sottili possono essere rimodellate.

La sostanza più utilizzata è l'acido jaluronico, una sostanza naturale, componente dei nostri stessi tessuti.

Tipi di fillers

Esistono in commercio diversi tipi di fillers distinguibili in base alla loro natura e alla loro durata dopo l'impianto:

  • Riassorbibili (biologici) costituiti da sostanze biocompatibili soggette a graduale riassorbimento dall'organismo senza lasciare traccia. Gli effetti ottenuti con questo tipo di materiali hanno una durata che può variare da poche settimane a dodici mesi (in media 6-10 mesi). Il risultato è molto naturale e la scomparsa della sostanza graduale. Il costo è contenuto. Sono prodotti molto maneggevoli e i risultati sono modulabili.
  • Semi-permanenti (sintetici o parzialmente sintetici), il cui impianto nei tessuti ha una durata più prolungata.
  • Permanenti (sintetici o parzialmente sintetici): Sono delle vere e proprie protesi inserite con trattamenti di tipo strettamente chirurgico. Il materiale utilizzato non è assolutamente riassorbibile e quindi è permanente.

I Fillers semi-permanenti e permanenti sono anche detti di profondità perché vengono iniettati nella parte meno superficiale del derma. Hanno una durata decisamente più lunga rispetto ai riassorbibili, che supera anche i due anni, ma comportano qualche rischio in più di intolleranza da parte dell'organismo. In rari casi questo tipo di Filler può portare a complicazioni dovute a reazioni immunitarie, che variano da eritemi a formazioni di granulomi.

I Fillers posso anche essere classificati tenendo conto della profondità in cui vengono rilasciati:

  • Fillers superficiali: vanno inseriti nel derma superficiale correggono il segno "mimico" delle rughe.
  • Fillers profondi: vanno inseriti nel derma profondo, alcuni nel tessuto sottocutaneo correggono le depressioni, gli svuotamenti o dei veri e propri "solchi".

Quali inestetismi possono essere trattati con i fillers

Il trattamento a base di acido ialuronico è indicato per il ringiovanimento generale del viso, per aumentare il volume di alcune zone (labbra, zigomi):

  • Rughe perioculari o zampe di gallina
  • Rughe glabellari
  • Rughe naso-geniene
  • Aumentare il volume delle labbra e/o evidenziare il contorno
  • Eliminare le rughe periorali (rughe a raggiera o "del fumatore")
  • Rimodellamento del contorno del viso guance e mento
  • Aumento del volume degli zigomi
  • Esiti cicatriziali post-acneici e post-traumatici.

Filler con Acido Ialuronico e gel di agarosio Medicina Estetica

Come si svolge la seduta

La tecnica consiste nell'iniettare, direttamente nella zona depressa, una certa quantità di materiale per ottenere un riempimento o un aumento di volume. La seduta viene eseguita ambulatorialmente usando un ago molto sottile, dura 15-30 minuti e non necessitano di alcun tipo di anestesia.
Dopo la seduta è possibile notare un leggero arrossamento e gonfiore della zona, ma la situazione si normalizza in breve tempo. Se si avverte un leggero indolenzimento o gonfiore basterà applicare del ghiaccio.
Finito il trattamento la paziente può tornare a casa e riprendere tutte le sue normali attività facendo attenzione, per i primi due o tre giorni, a non sottoporsi a sbalzi di temperatura eccessiva e a non esporsi al sole o a lampade solari, inoltre è consigliabile di non sfregare o massaggiare l'area trattata per le 24 ore successive e non applicare nessun tipo di trucco per almeno 4 ore.

Il trattamento è ben tollerato e non è doloroso.

A distanza di una settimana dalla prima seduta si valuteranno i risultati e si deciderà l'opportunità di eventuali piccoli ritocchi al fine di raggiungere il risultato ottimale prefissato.

Durante il trattamento possono verificarsi lieve arrossamento della zona trattata che si risolve nel giro di poche ore senza lasciare traccia e un modesto gonfiore che sarà evidente immediatamente dopo il trattamento e sparirà gradualmente in 2-3 giorni. Possono comparire piccoli ematomi riassorbibili in 3-4 giorni (dovuti a rottura di un piccolo capillare durante l'iniezione).

Controindicazioni all'impianto di filler

Raramente possono presentarsi effetti collaterali quali reazioni allergiche, granulomi, ematomi. L'utilizzo di filler è sconsigliato in caso di:

  • Allergia documentata al materiale da iniettare
  • Gravidanza in corso
  • Collagenopatie
  • Herpes in fase attiva
  • Malattie dermatologiche autoimmunitarie
  • Disfunzioni della coagulazione del sangue

Che cos'è la tossina botulinica?

La tossina botulinica è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione.
Esistono sette tipi di neurotossina botulinica (A, B, C1, D, E, F e G) derivati da ceppi del batterio Clostridium Botulinum altamente selezionati in laboratorio.
Quelli utilizzabili nell'uomo e presenti attualmente in commercio sono il tipo A (Vistabex, Vistabel, Botox, Botoxin, Dysport, Azzalure) e il tipo B (Myobloc e Neurobloc).

Per chi è indicato questo tipo di trattamento?

La tossina botulinica è indicata per il trattamento delle rughe da espressione (dinamiche) della parte superiore del volto (fronte e regione perioculare), anche se il farmaco è stato approvato unicamente per il trattamento delle rughe glabellari (cioè delle rughe che si formano tra le sopracciglia).

Esistono limiti di età per sottoporsi al trattamento?

L'uso della tossina botulinica è sconsigliato nei pazienti con meno di 18 o con più di 65 anni e nelle donne in gravidanza.
Come viene utilizzata la tossina botulinica in chirurgia estetica? La tossina botulinica viene iniettata in piccolissime dosi nelle regioni interessate mediante una siringa dotata di un ago sottilissimo.

Che tipo di anestesia viene praticata?

Il trattamento con la tossina botulinica non richiede alcun tipo di anestesia essendo praticamente indolore.

Dove vengono fatte le iniezioni?

Le iniezioni di tossina botulinica vengono effettuate all'interno dei muscoli mimici e non lasciano alcun segno visibile.

 

Fig.1 Rughe da espressione e punti di iniezione di tossina botulinica.

Fig.2 Risultato.

 

Quanto dura il trattamento?

Il trattamento con la tossina botulinica è reversibile, dura pochi minuti e non lascia postumi visibili che possano impedire l'immediata ripresa delle attività quotidiane. Questo spiega il grande successo e la rapida diffusione in campo estetico di questo nuovo trattamento.

Che tipo di risultato si può ottenere con questo tipo di trattamento?

La tossina botulinica, inibendo temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto, consente di ridurre la formazione delle rughe da espressione.
L'effetto di rilassamento dei muscoli mimici e di attenuazione delle rughe inizia dopo circa 4 giorni dal trattamento e dura circa 3-6 mesi, dopodichè è possibile ripetere il trattamento periodicamente. Il risultato estetico nelle regioni trattate è talmente soddisfacente che la tossina botulinica in questi ultimi anni ha praticamente sostituito l'intervento chirurgico di lifting della fronte.